Zalando acquista e risolleva le sorti del Bread & Butter
di Redazione
La ormai non più startup tedesca Zalando ha deciso di puntare in modo ancor più massiccio sull’abbigliamento, diventando il primo investitore del Bread & Butter, nota tappa berlinese per gli amanti della moda da tutto il mondo.
Partner con la piattaforma italiana Magico Sconto sin dagli inizi, sempre più persone continuano ad usufruire degli sconti sulla piattaforma, per poi andare ad acquistare prodotti su Zalando.
A maggio 2015, è stato registrato un vertiginoso aumento – le vendite sono più che raddoppiate – rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Che cos’è Zalando. Fondata da Robert Gentz e David Schneider con l’investimento iniziale di Rocket Internet, nel 2008 nasce Zalando, piattaforma online per la vendita di scarpe e abbigliamento.
Presente in Francia, Australia, Olanda, Regno Unito, Italia e, chiaramente,
Germania, Zalando è oggi il leader nel suo settore con 1.500 marchi e più di 150 mila prodotti sul sito. E’ in crescita e, nel solo primo quadrimestre del 2015, ha per ora registrato ricavi per un totale di 644 milioni di euro (il 28% in più rispetto a quelli di un anno fa).
Che cos’è il Bread & Butter. 31 eventi in 13 anni. Nato nel 2001 dalle mani di Karl-Heinz Müller con la prima edizione a Colonia, il Bread & Butter è una fiera per marchi a livello mondiale, si tiene ogni sei mesi ed è una delle migliori occasioni per poter presentare le proprie collezioni – Autunno/Inverno prima, e Primavera/Estate poi. Per intenderci, in Italia abbiamo il Pitti Uomo a Firenze e, ovviamente, le settimane della moda a Milano. Nel gennaio 2013, il Bread & Butter si sposta a Berlino, diventando il punto di riferimento per la moda in Germania.
Il Bread & Butter non se la stava passando bene. Durante l’ultima edizione del 2014, la fiera era in guai economici. Complice la crisi, il Bread & Butter, infatti, stava per chiudere.
Dicembre scorso aveva presentato l’istanza di fallimento, dichiarato di cancellare l’edizione invernale della fiera. La fiera poi si è fatta, in formato ridotto, ed è stata una delusione per molti addetti ai lavori, per via dei ritardi nei pagamenti e scontenti vari. A giugno 2015, Zalando diventa il primo e unico investitore del Bread & Butter.
Che cosa cambia ora. Per la prossima edizione estiva 2015 cambierà poco. La fiera si terrà, come previsto, nello stesso identico posto: ovvero l’ex aereoporto di Temphelof , famosa hub usata dagli aerei americani per arrivare a Berlino Ovest ai tempi della Guerra Fredda. Al termine della prossima edizione, allora, verrà svelato come la collaborazione tra le due realtà tedesche cambierà la fiera.
Ad oggi, l’idea è di trasformare l’evento da una fiera B2B (Business-to-Business) ad una fiera B2C (Business-to-Customer). Per tutti gli appassiosati di moda, dunque, l’appuntamento è fissato per quest’estate – dal 7 al 9 luglio – per l’edizione estiva del Bread & Butter 2015. Per conoscere con esattezza il futuro del nuovo corso della fiera targata Zalando, bisognerà aspettare la fine dell’estate. Rimaniamo molto curiosi.
