Stromae in concerto in Italia
Le date:
1 luglio Milano, Alcatraz – SOLD OUT
15 dicembre Assago (Mi), Mediolanum Forum
16 dicembre Roma, PalaLottomatica – POSTICIPATO AL 17 DICEMBRE
Lanciato nel 2010 dalla hit radiofonica Alors on danse, dopo la partecipazione alla serata finale del Festival di Sanremo 2014 è entrato definitivamente nel cuore e nelle classifiche degli Italiani: il suo Racine Carrèe, dopo aver conquistato Francia ed Europa con oltre di 2 milioni di copie vendute, ha ora raggiunto il primo posto su ITunes, Amazon e Spotify ed è attualmente al n.3 degli album più venduti, con ben tre singoli (Tous le memes, Formidable e Papautai) in classifica tra i primi 100.
Il nome d’arte del musicista significa Maestro in gergo Verlan, un linguaggio che mescola le sillabe delle parole. Definito dalla critica come l’erede di Jacques Brel e Charles Aznavour, nella sua musica si fondano insieme la chanson française, il suono dell’hip hop e dell’electrodance, le percussioni africane e le melodie più romantiche, mentre i testi raccontano storie di migliaia di meticci della sua città (Bruxelles), storie d’emigrazione, povertà, colonie, differenze, storie di ieri e di oggi, utilizzando un linguaggio sempre curato e lontano da certe sguaiatezze hip-hop.
Soprattutto Paul Van Haver, classe 1985, è un artista a tutto tondo: oltre a cimentarsi con la musica, sperimenta con danza, recitazione arti visive e moda. Ha fatto scalpore il video di Formidable in cui, ripreso da telecamere nascoste, si fingeva ubriaco per strada a Bruxelles: la sua interpretazione è stata così convincente che alcuni poliziotti l’hanno avvicinato pensando fosse tutto vero.
Insieme ai suoi collaboratori ha anche lanciato una linea di abbigliamento, che unisce il dandysmo europeo ai colori africani.