Serravalle Noir chiude con l’elogio alla Rocca dei fratelli Pupi e Antonio Avati
di Irene Tempestini
Con un cielo plumbeo ferito da fulmini e scosso da un tiepido vento, anche Madre Natura ha voluto salutare la decima edizione del Serravalle Noir tenutasi nella giornata di ieri, domenica 24 luglio, graziando però l’evento sul quale non è caduta una goccia.
Ospiti d’onore i fratelli Giuseppe “Pupi” e Antonio Avati, regista e produttore di film acclamati quali La casa dalle finestre che ridono, proiettato nel pomeriggio negli spazi dell’ Oratorio della Vergine Assunta, per celebrare il 40esimo anniversario dall’uscita nelle sale cinematografiche.
Terminato il film, i fratelli Avati hanno partecipato al piacevole talk show moderato dall’attore Niki Giustini , durante il quale hanno parlato del suddetto film, della loro passione per il jazz e risposto alle domande dei numerosi presenti.
Nella seconda tranche serale, tenutasi tra le braccia della suggestiva Rocca di Castruccio, la consegna del premio speciale ai fratelli Avati, che hanno tessuto elogi alla bellezza incantata di Serravalle Pistoiese definendolo “qualcosa di sacrale, un luogo bellissimo” e ringraziando per l’invito perchè ” è stata una grande e piacevole scoperta”.
Congedati i due ospiti d’onore, sul palco una carrellata di nomi di spicco che hanno ricevuto premi e riconoscimenti; tra questi lo scrittore sardo Piergiorgio Pulixi (Premio Nazionale Serravalle Noir 10), la scrittrice e giornalista romagnola Lorenza Ghinelli (Premio Lucia Prioreschi – scrittrici Noir), Niki Giustini e Andrea Gamannossi, quest’ultimo sostituito dalla madre per motivi familiari (premio Furio Innocenti – scrittori Noir toscani)
Altri riconoscimenti sono stati assegnati allo scrittore pistoiese Sandro Malucchi (Memorial Roberto Santini) e alla fumettista Elena De Nard (premio Serravalle Noir & Comics). Il premio “Amicizia Serravalle Noir 10” è stato consegnato a TVL-TV Libera Pistoia come ringraziamento per la collaborazione prestata nel corso dei dieci anni di vita dell’evento.
Pregevoli e degni di nota gli interventi dei premiati, che hanno toccato temi scottanti quali il lavoro, la disoccupazione e l’inquietudine di vivere che accomuna gran parte dell’umanità in questo nostro tempo. Presenti l’assessore alla cultura del Comune di Serravalle Pistoiese, Simona Querci e Stefano Fiori dell’Associazione Giallo Pistoia. Presentatore della serata Simone Gai.
La locandina di questa edizione del Noir, come sempre ambientata a Serravalle, è stata disegnata da Riccardo Innocenti, cartoonist pistoiese autore anche della copertina del volume speciale pubblicato in occasione del decennale della rassegna che contiene le locandine-fumetto a firma d’autore di tutte le dieci edizioni.
Lo scrittore Loriano Macchiavelli diceva che la differenza tra il giallo e il noir è che nel noir sono tutti più tristi, e allora un ulteriore plauso alla decima edizione di Serravalle Noir, che è riuscita a strappare anche tanti sorrisi, grazie all’acutezza e brillantezza degli ospiti prescelti.