Nothin’At All, il film sul ritorno di Pivio al Seeyousound
Nothin’At All di Matteo Malatesta e Pivio sarà presentato in anteprima nella sezione Into The Grove del SEEYOUSOUND 7 International Music Film Festival: Can’t Stop Music!
Il film Nothin’At All– programmato nella sezione dedicata agli inediti italiani del Seeyousound 7 International Musica Film Festival – nasce per documentare il ritorno di Pivio all’attività concertistica, dopo 35 anni di rarissimi live e una carriera dedicata alla musica da film con Aldo De Scalzi. Portato alla notorietà internazionale da Hamam – Il bagno turco diretto da Ferzan Ozpetek, Pivio (al secolo Roberto Giacomo Pischiutta) ha composto con Aldo De Scalzi oltre 150 colonne sonore sia per il cinema che per la televisione, vincendo tra gli altri tre David di Donatello, due Ciak d’oro, quattro Nastri d’Argento e un Globo d’oro. Attualmente il musicista è Presidente dell’Associazione Compositori Musica per Film (ACMF).
Il documentario si evolve in un racconto biografico visionario fatto di digressioni personali e creative tra il regista Matteo Malatesta e il musicista, che esprime anche il ritrovato piacere del palco bruscamente interrotto dalla pandemia. Il 3 maggio del 2019 Pivio tornava a calcare un palco in qualità di cantante. Il documentario “Nothin’ at all” diretto da Matteo Malatesta racconta quel particolare momento, svoltosi a La Claque di Genova, con il fondamentale aiuto di un gruppo di musicisti: Andrea Maddalone alle chitarre elettriche, Massimo Trigona al basso fretless, Lorenzo Ottonello alla batteria e con la partecipazione di Luca Cresta al piano elettrico, Gianpiero Lo Bello alla tromba, Roberto Tiranti alla voce, Marco Odino alla chitarra elettrica e, ovviamente, Aldo De Scalzi alla chitarra elettrica e Claudio Pacini al mix. Nel concerto Pivio ripercorre la sua attività discografica solista più recente, mettendo in scaletta i brani degli album lanciati negli ultimi 5 anni: It’s fine anyway, Lodging a scary low hero e Mute, più un omaggio agli Scortilla, lo storico gruppo new-wave fondato dal musicista nel ’79. Ma nel film – tra paesaggi onirici e momenti di riflessione evocativa – Pivio racconta anche la sua personale visione del mondo della musica, e più in generale della vita artistica: i sentimenti, i tanti dubbi e le poche certezze accumulati in quarant’anni di attività ed in particolare negli ultimi cinque, in cui ha provato a realizzare nuovi progetti musicali in quasi totale solitudine.
‘Nothin’ at all – ha dichiarato Pivio – diventa per me un documento fondamentale, perché mi aiuta a tentare di sperare, mi aiuta a ricordare che la storia potrebbe non essere ancora finita e che forse tornerà il momento per rimettersi in gioco … non sarà facile ma quando sarà possibile, se sarà possibile, come tanti altri musicisti che stanno cercando di resistere al grande buio in cui siamo sprofondati, proverò a farmi trovare pronto.”
“La biografia risulta essere un filo conduttore che racconta esplicitamente la visione artistica di Pivio, e implicitamente anche il mio percorso creativo ed emotivo degli ultimi 2 anni.” – dichiara Matteo Malatesta – “Per entrambi il film è un ‘punto’ di arrivo e di riavvio artistico e creativo.”
Nothin’ At All è online sulla piattaforma PLAYSYS.TV dal 22 al 25 febbraio