Luca Maria Baldini, nuovo incredibile EP per il visionario talento di Ravenna
18/07/2020
di Irene Tempestini
Aveva già dato prova di avere talento con i precedenti lavori, e con il nuovo EP “Imageless”, il ravennate Luca Maria Baldini conferma di essere una delle migliori leve del panorama musicale italiano, adatto sicuramente ad orecchie e anime di un certo spessore.
Imageless (Blooms Recordings) contiene sei brani nominati semplicemente Imageless, seguito da un # e in progressione un numero, da 1 a 6. Una semplicità che ci piace, soprattutto perchè lascia totale libertà all’immaginario dell’ascoltatore, riuscendo in quello che è l’intento dichiarato dall’autore. La musica nasce infatti dalla visione, che a sua volta genera altri suoni, in un circolo continuo e imperituro, com’ è il soffio della vita, che nasce, muore e rinasce eternamente. Per Luca Maria Baldini l’immagine è tutto, è la fonte primaria a cui attinge per le sue esecuzioni. E si sente, perchè ogni suono genera idee visive, personali, diverse per ciascuno di noi. Ecco perchè ogni composizione, pur nascendo dalle immagini, se ne distacca totalmente, rendendola autonoma e libera di suggerire altre visioni individuali, in un moto infinito. Un ciclo eterno di sensazioni uniche, stimolanti, così quiete quanto emotivamente invasive e suggestive. Un mix di elettronica, shoegaze e minimalismo fortemente ispirato, musiche prive di immagini ma originate da queste e a queste destinate a tornare.
L’attività di Luca è da sempre legata a cortometraggi, video arte, ed è prolifica la sua esperienza in colonne sonore e sonorizzazioni di film muti. Inscindibile quindi il solido legame tra immagini e suoni, anche se la musica appena nasce, riacquista subito la sua libertà, diventando una tabula rasa su cui ognuno crea le sue visioni (ecco spiegato il motivo della cover nera, priva di immagini).
Luca Maria Baldini nasce a Ravenna nel 1985. Musicista, sound designer e artista, si è formato attraverso workshop con personalità come Tommaso Colliva, Hans Zimmer (corso online), Teho Teardo, Massimo Zamboni, Davide Ferrario, Xabier Iriondo e Giardini di Mirò.
Ha realizzato colonne sonore per cortometraggi, installazioni e performance. Ha presentato i suoi lavori in gallerie e musei nazionali e internazionali. Con i suoi progetti musicali (In Between, Kisses from Mars e Simona Gretchen) ha suonato in diversi palchi italiani ed europei. Nel 2016 ha esordito da solista con l’album “In Between” (Blooms Recordings).
È stato selezionato da Soundtracks 2018 (a cura dei Giardini di Mirò) per la sonorizzazione di film muti. Sempre nel 2018 realizza la colonna sonora dei cortometraggi “Intercity” e “Porpora”, sonorizza il progetto di video arte Memini e realizza le musiche per il Festival Ibrida.
Nell’estate 2018 realizza la sonorizzazione live del film “Moon” di Duncan Jones e del cortometraggio “Potere” del regista inglese Guy Wilson (quest’ultimo in collaborazione con Simone Ricci). Sempre nell’estate 2018 presenta la sonorizzazione del film “L’uomo Meccanico” di André Deed (1921) commissionato dal Centro Musica Modena supervisionato da Corrado Nuccini e Tiziano Bianchi. La stessa sonorizzazione verrà presentata al Robot Festival X e in diversi altri eventi come il Trieste Science Film Plus Fiction Festival, Ibrida Festival e il Soudscreen film festival dove si esibisce live insieme al regista Abel Ferrara e alla band Earthset.
Nel 2019 Luca Maria Baldini realizza la sonorizzazione del film muto “Cenere” (1916), l’unica pellicola dove compare la diva Eleonora Duse. Il progetto è stato realizzato insieme all’attrice Fiorenza Menni con la regia dell’artista Cosimo Terlizzi ed è stato presentato ad Asolo Art Film Festival; sempre nel 2019 realizza la sonorizzazione inedita del film “Metropolis” presentandola in anteprima al Teatro Franco Parenti di Milano; infine, remixa i brani “Gelosia” e “Coscienza di sé” di Alos e Xabier Iriondo per l’EP “Gelosia” edito da Sangue Disken.
Nel 2020 viene selezionato dalla fondazione AAMOD di Roma per una residenza artistica dove lavora su materiale d’archivio realizzando il sound design e le musiche per il progetto “Fino a che sera” con Alessandro Gattuso. Sempre quest’anno realizza la colonna sonora e il sound design dello spettacolo itinerante in cuffia “Alberi Maestri Kids” per Pleiadi Art Productions.
“Imageless”, è uscito il 17 luglio 2020 per Blooms Recordings.https
DISCOGRAFIA
In Between (Blooms Recordings, 2016)
Imageless EP (Blooms Recordings, 2020)
Guarda il video di Imageless #1:
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