Loathe e ‘The Things They Believe’. Un inatteso e sorprendente album
di Irene Tempestini
Loathe, leggi la recensione e ascolta il secondo album ‘The Things They Believe’
I Loathe hanno pubblicato un album strumentale e ambient dal titolo ‘The Things They Believe’ (per Sharptone Records). Si tratta del secondo album per la band di Liverpool, che aveva pubblicato un anno fa ‘I Let It In And It Took Everything’, uscito il 7 febbraio 2020. ‘The Things They Believe’ è impreziosito dagli arrangiamenti e dalla partecipazione di John Waugh, sassofonista che collabora con The 1975 .
L’album contiene 12 tracce strumentali, ispirate dal debut album, al quale si ricollega, proseguendo quel percorso sonoro sul quale la band ha rilasciato alla rivista Kerrang alcune dichiarazioni interessanti. Il basssista Feisal El-Khazragi ha dichiarato che sono sempre stati legati alla musica ambient e che volevano fare qualcosa di inaspettato, attingendo anche a quell’elemento musicale che era già presente nella band.
Il chitarrista Erik Bickerstaffe ha aggiunto che l’idea dell’album esiste da molto, ed è la risultanza di tante idee e spunti raccolti in un lungo periodo di tempo. Nonostante non sia presente nell’album, il cantante Kadeem France apprezza che sia totalmente diverso da quanto fatto fino ad ora, e che abbia reso giustizia all’ispirazione di Erik e Feisal, da sempre molto legati alla musica strumentale e ambient. Ed ha aggiunto anche che non è però stato a guardare e basta, infatti il titolo del brano The Year When Everything And Nothing Happened è suo.
Il primo brano, che è anche la title track, The Things They Believe, dopo un lungo silenzio di 15 secondi, ci spinge a vivere un’esperienza sonora davvero suggestiva. Innegabili i brividi nell’ascolto di un primo brano che non delude le aspettative. Don’t Get Hurt è un inquietante dramma reso in musica, grazie all’uso spettrale di riverberi e suoni cupi. Uno spazio indefinito, un terribile viaggio introspettivo e per certi versi allucinato e allucinante.
”Do You– prosegue con i suoi 31 secondi inquietanti, preludio a Love In Real Time, traccia dall’atmosfera più sensuale e rasserenante, resa vibrante e calda dal sassofono di John Waugh. The Year Everything And Nothing Happened ci porta dentro una dimensione dai suoni fluttuanti, dalla forte carica emotiva, in grado di stimolare sensazioni destabilizzanti. -remember- ci tartassa con i suoni roboanti, così come la maestosa e cupa You Never Come Back, un veliero di suoni che solca mari inesplorati spingendoci il cuore in gola. Black Marble con i suoi rintocchi, i riverberi accentuati e lugubri, non dà tregua, lasciandoci prigionieri di un labirinto emotivo ora spaventoso ora consolatorio. Keep Fighting The Good Fight è forse la nostra coscienza che affiora bisbigliando, provando a farsi ascoltare, e forse riuscendoci con i successivi suoni che si aprono diventando ampi, maestosi ed attrattivi. Perpetual Sunday Evening e -the Moment?, inducono ad una inaspettata calma, con suoni delicati e quasi incantati. The Rain Outside, con il suo mantello di suoni rassicuranti, mette fine al dramma che perdura per gran parte dell’album, lasciando finalmente intravedere uno spiraglio di luce. I più attenti avranno notato che “Do You- remember-the moment”’ sono tre brani collegati tra loro, anche nel titolo, che ricomposto pone la domanda ‘Ti ricordi il momento?”. Un album strumentale e ambient che possiamo serenamente definire un concept, in cui il viaggio sonoro e tematico è ben studiato nei minimi dettagli.
I Loathe sono sicuramente una band interessante, che ha ottenuto un enorme consenso nella scena musicale heavy underground britannica sin dal loro inizio nel 2014. Rifuggono da ogni definizione stringente che etichetti la loro musica e preferiscono dar voce alla loro dirompente ispirazione che trae spunto da diversi generi, e che mette insieme synth, chitarre dagli effetti particolari, fino ad arrivare al black metal.
‘The Things They Believe’ tracklisting:
- The Things They Believe
- Don’t Get Hurt
- “Do you –
- Love In Real Time
- The Year Everything And Nothing Happened
- – remember –
- You Never Came Back
- Black Marble
- Keep Fighting The Good Fight
- Perpetual Sunday Evening
- – the Moment?”
- The Rain Outside…
I Loathe sono:
Kadeem France (voce)
Erik Bickerstaffe (chitarra)
Feisal El-Khazragi (basso)