L’araldo di casa Martelli. Se ne discute a Firenze
di Redazione
Per “I giovedì di casa Martelli”
“Lo stemma più bello del mondo: il grifone di casa Martelli. Arte e araldica da Donatello ai Della Robbia”
29 gennaio, ore 17, museo di Casa Martelli – Firenze
ingresso libero, fino a esaurimento dei posti disponibili
L’incontro vedrà protagonista Alessandro Savorelli, già ricercatore presso la Scuola Normale di Pisa. L’impressionante grifone dello stemma dei Martelli, attribuito a Donatello e il cui originale è conservato al Bargello mentre nel Museo di casa Martelli è visibile una copia, è l’esempio più straordinario dell’evoluzione stilistica che le figure araldiche subirono a Firenze negli anni centrali del Quattrocento. Come una meteora, unica in Europa, i grandi maestri del primo Rinascimento – da Donatello, a Desiderio da Settignano, al Rossellino, a Filippo Lippi, ai Della Robbia – riscrissero quel codice figurativo, altrove consunto, nei modi affascinanti del “naturalismo” umanista. La loro lezione fu ripresa dall’Ammannati a metà Cinquecento, per essere poi dimenticata alle soglie del Barocco.
Ricordiamo che Firenze è stata definita la città più “araldizzata” d’Europa.