I graffiti nel tempio di Amon a Karnak
di Redazione
– Nei secoli i graffiti, oggi considerati alla stregua di scarabocchi, hanno ricoperto un ruolo essenziale tra le popolazioni antiche. Ecco che in occasione della rassegna Ottobre egizio, il Museo Archeologico di Bologna organizza domenica 5 ottobre alle ore 16:00 ( Sala del Risorgimento), una conferenza dal titolo “Graffiti nel tempio di Amon a Karnak: atti sacrileghi o espressioni di devozione?” a cura di Chiara Elena Salvador, University of Oxford.
In Egitto i graffiti sono attestati già in epoca faraonica in tombe, templi, cave e lungo le vie che attraversavano il deserto e i graffiti che costellano a migliaia i muri della via processionale del tempio di Amon a Karnak, il principale complesso sacro conservatosi nell’Egitto meridionale, sono una risorsa preziosa per ripopolare il tempio delle persone che vi avevano accesso ed esaminare come queste interagivano con l’ambiente sacro.
Ingresso: gratuito