La Grande Guerra di Lorenzo Viani a Villa Argentina
Sarà un Lorenzo Viani inedito quello che dal 6 dicembre verrà esposto a Villa Argentina per celebrare la conclusione del restauro dell’edificio, mirabile esempio di Liberty in Italia, e la sua restituzione alla città di Viareggio, da parte della Provincia di Lucca, dopo 30 anni di abbandono e degrado.
“La Grande Guerra di Lorenzo Viani. Viareggio-Parigi-Il Carso. Pittura e fotografia della Grande Guerra in Lorenzo Viani e Guido Zeppini”: questo il titolo della mostra, curata da Enrico Dei, che proseguirà fino al 1° marzo 2015. Un viaggio che dura da cento anni, dallo scoppio del primo conflitto mondiale, e che ora viene esplorato attraverso i lavori del più importante espressionista italiano, Lorenzo Viani e del capitano medico, e fotografo dal fronte, Guido Zeppini. Oltre 120 opere – di cui dieci xilografie inedite di Viani – tra disegni, quadri, fotografie, oggetti privati e ricordi dell’artista.
La Grande Guerra, dunque, sarà il palcoscenico di questa esposizione, dedicata, nelle intenzioni degli organizzatori – Provincia di Lucca, ente capofila del progetto insieme a Fondazione Mario Tobino, Fondazione Festival Pucciniano, Comune di Viareggio e Soprintendenza BAPSAE di Lucca e Massa Carrara – ai 381 caduti viareggini, che partirono giovanissimi nelle loro divise grigio verdi, senza mai più fare ritorno a casa.
Lorenzo Viani in divisa grigioverde, dipinge e disegna scene di civili coinvolti, loro malgrado, nella follia armata: anonimi e umili soldati, attori di sanguinari scontri subiti e commessi. I suoi capolavori ci appaiono come un diario di guerra: nere croci di un cimitero, macabri funerali, trincee come tombe, terrore di battaglia. Guido Zeppini, invece, ci consegna quell’orrore con l’occhio attento e veritiero del fotografo, che immortala scene di soldati, accampamenti, carneficine, trincee, rovine di abitazioni bombardate, vita quotidiana nelle interminabili ore di attesa e di paura.
All’interno dell’esposizione troveranno spazio, oltre a due disegni e due bronzi di Domenico Rambelli, uno dei massimi scultori del Novecento e autore del monumento ai caduti di Viareggio, più di 60 opere di Viani. Quadri realizzati con varie tecniche, dieci xilografie inedite, effetti personali e lettere che il pittore scrisse e ricevette quand’era al fronte. Al loro fianco verranno ospitate anche 60 fotografie di Zeppini, accompagnate da documenti e oggetti cari al fotografo.
Per il 6 dicembre sono previste visite guidate, organizzate dagli studenti del liceo classico “G. Carducci” e dell’istituto alberghiero “G. Marconi”, a partire dalle 17 e fino alle 18,30. I gruppi, composti da venti persone, entreranno ogni cinque minuti accompagnati dai ragazzi. Dopo le 18,30 la Villa resterà comunque aperta per visite libere.
Per prenotare la visita guidata è opportuno telefonare alla biglietteria del Festival Pucciniano, 0584.359322.
Lorenzo Viani, anarchico prima e fervente interventista dopo lo scoppio della guerra, è il più grande espressionista italiano e con forza ha dipinto e raccontato le divise grigioverdi, i civili innocenti e inconsapevolmente coinvolti nel conflitto. Entrato in guerra solo dopo essere stato respinto e arrestato per i suoi passati anarchici, è rimasto al fronte quasi quattro anni, fino al 1° gennaio 1919. Caratterizzata da un tratto forte e deciso, la sua pittura racconta la vita e le vicende dei più deboli, con pennellate veloci e intense dove coesistono malinconica espressività e grazia poetica.
Guido Zeppini è stato fra i fondatori dell’Ospedale Tabarracci di Viareggio, inizialmente chiamato Ospedale Territoriale Umberto e Margherita, ricoprendo nel 1916 il ruolo di direttore. Esonerato dal servizio militare per anzianità, richiese e ottenne di essere trasferito come medico al fronte a Ronchi dei Legionari dove diresse un ospedale militare, ricevendo riconoscimenti significativi come la medaglia al valore e la medaglia di argento con palma della Croce Rossa Italiana. Zeppini venne onorato anche di un attestato di benemerenza sempre dalla CRI e di un encomio solenne dal Comando di Corpo d’armata di Firenze. Al fronte unì il suo impegno umano e medico alla passione per la fotografia, immortalando anche avvenimenti di guerra meno conosciuti.
La Grande Guerra di Lorenzo Viani. Viareggio-Parigi-Il Carso. Pittura e fotografia della Grande Guerra in Lorenzo Viani e Guido Zeppini.
6 dicembre 2014 – 1° marzo 2015
Villa Argentina – Viareggio
Vernissage sabato 6 dicembre ore 17
Dal lunedì alla domenica, orari: 10-13; 15,30-18,30
Ingresso libero
Mostra a cura di Enrico Dei
Comitato scientifico: Claudio Bolelli, Claudio Casadio, Marcello Ciccuto, Romano Paolo Coppini, Enrico Dei, Paolo Fornaciari, Marco Lenci, Gaia Querci, Ettore Rotelli.
Elenco delle opere in esposizione:
Lorenzo Viani – 60 opere tra oli, tempere, tecniche miste, disegni, chine, carboncini, legni xilografici, xilografie (di cui 10 inediti), 30 docuementi tra fotografie di Viani, lettere di Viani, cataloghi, locandine, effetti personali di Lorenzo Viani soldato (zaino, medaglie, cassetta personale).
Domenico Rambelli: 2 bronzi e 2 disegni.
Guido Zeppini – 60 fotografie, effetti personali e documenti
Info: Pagina Fb “Villa Argentina Viareggio”; 0584-359322