Filippo Biagioli: bambole, antenati e reliquiari in mostra
Sabato 21 maggio alle ore 10,00 inaugura la mostra dell’artista Filippo Biagioli, dal titolo “Dalla terra degli spiriti alla terra delle origini – Arte tribale a Serravalle” allestita negli spazi della seicentesca Cappella della Compagnia del SS. Sacramento annessa alla Pieve di Santo Stefano, nel delizioso comune di Serravalle Pistoiese.
Biagioli espone “Gio’o Doll bambole contro la solitudine”, “Figure di antenati” e “Reliquiari”, tutte piccole sculture che sono l’essenza dell’identità artistica di Biagioli, espressa negli anni attraverso linguaggi diversi: dalla scrittura alla pittura, dal disegno alla scultura.
La mostra è patrocinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Serravalle Pistoiese ed è in collaborazione con la Pieve di Santo Stefano, che ha messo a disposizione i locali:
“Arte tribale in cornice medievale: un’arte conosciuta a livello internazionale e, forse, non abbastanza riconosciuta proprio a Serravalle, dove Biagioli vive e lavora. Questa mostra è un’occasione per scoprire quest’artista e una piccola parte dei suoi lavori, proposti in un allestimento molto suggestivo”– dice l’Assessore Simona Querci.
Orari di apertura: sabato 21 e domenica 22 maggio 2016 e sabato 28 e domenica 29 maggio 2016, dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00. Ingresso libero.
Per informazioni: Ufficio Cultura – 0573917204 / cultura@comune.serravalle-pistoiese.pt.it
Filippo Biagioli
Filippo Biagioli nasce in Toscana nel 1975. Artista di Arte Tribale e Rituale Europea, partecipa attivamente in Italia e all’estero alla promozione della cultura europea tramite mostre, pubblicazioni, installazioni e progetti in genere. Vive e lavora a Serravalle Pistoiese.
Di recente ha curato il volume “Culture tribali nel mondo”, una sorta di ‘antologia’ in cui sono raccolte le esperienze più significative di una particolare forma di arte che si lega strettamente a riti antichi, ma ancora fortemente attuali.
Questo è solo uno dei volti dell’arte di Filippo Biagioli, che esplora molti linguaggi (dal disegno alla pittura, dalla scultura alla parola in libertà) sempre alla ricerca di un rapporto da catturare fra l’oggi e il passato, fra la vita e l’arte, fra il rito e l’identità, in una sorta di tentativo armonioso di viaggio insieme alla Natura circostante. La mostra raccoglie piccole sculture che sono l’essenza di tutto questo: Gio’o Doll bambole contro la solitudine, Figure di antenati, Reliquiari.