Il Crepuscolo degli dei, personale di Sven Marquardt
di Redazione
GÖTTERDÄMMERUNG – Il Crepuscolo degli Dei
Una personale di Sven Marquardt
Torino – Appartamento Padronale di Palazzo Saluzzo Paesana e Cripte dell’ex Cimitero di S. Pietro in Vincoli
Fino al 12 gennaio 2015
Visitabile dal martedì alla domenica dalle ore 15.00 alle ore 19.00 o su appuntamento telefonando al seguente numero: 347 0103021.
Götterdämmerung presenta, per la prima volta in maniera così ampia, il lavoro di Sven Marquardt, nato a Berlino Est nel 1962, un tempo fotografo “clandestino”, oggi protagonista indiscusso della scena artistica underground nella sven marquardt capitale riunificata e front-man del Berghain, il club berlinese più famoso nel mondo. La mostra attraversa 30 anni di trasformazioni socio-culturali, dalla Guerra Fredda ad oggi.Ricordi reali e momenti di vita vissuta si rincorrono nella loro immediatezza non costruita, offrendosi talvolta in un’ostentata e impudica intimità ammiccante, nella costante attesa di un’intrusione da parte dello spettatore-voyeur.
L’artista
Sven Marquardt (Berlino Est, 1962) vive e lavora a Berlino. Si forma come aiuto operatore alla DEFA (gli studi cinematografici di proprietà pubblica della RDT) e collaborando con il fotografo Rudolf Schäfer, figura iconica della Germania Est, dove inizia la sua carriera nei primi anni Ottanta, pubblicando le sue prime fotografie sui periodici “Der Sonntag” e “Das Magazin”. Parallelamente al lavoro di fotografo di moda, Marquardt inizia a documentare la scena underground di Berlino Est. Dopo la caduta del muro, Marquardt si immerge nella club-culture magmatica della capitale riunificata e smette per alcuni anni di fotografare. Successivamente ricomincia a lavorare con la fotografia, sia proseguendo la sua ricerca personale che nel mondo della moda (sue le campagne fotografiche per Levi’s, realizzata durante la Fashion Week di Berlino nel 2011, e per Hugo Boss, nel 2014). Dal 2007, Sven Marquardt contribuisce in maniera significativa alla definizione dell’immagine dell’etichetta discografica “Ostgut Ton” del Berghain. Sue fotografie sono state esposte in numerose mostre personali e collettive in Germania e all’estero.