Home Arte Arte ∼ Notizie Agli Uffizi la rete wi – fi gratuita grazie agli Amici degli...

Agli Uffizi la rete wi – fi gratuita grazie agli Amici degli Uffizi

0 1819
uffizi

 

di Redazione

 

Grazie al determinante intervento dell’associazione Amici degli Uffizi, la Galleria degli Uffizi mette a disposizione dei visitatori la rete wi-fi ad accesso controllato, attraverso cui saranno veicolate informazioni relative al museo.

Il visitatore potrà ricevere sul proprio dispositivo (di qualsiasi tecnologia esso si avvalga) sia informazioni appositamente preparate per il nuovo portale wi-fi del museo che sarà attivo da martedì 7 luglio, sia dati derivati dalle pagine dedicate agli Uffizi del sito web dell’ex-Polo Museale Fiorentino, quali appuntamenti e mostre, mappe, premesse alla visita. Al momento le informazioni saranno offerte in italiano e in inglese, con la possibilità di implementare in futuro il servizio con altre lingue.

“Uno degli auspicî miei più forti –  ha dichiarato Antonio Natali, Direttore della Galleria degli Uffizi – è che il museo, pur coi suoi 430 anni di storia, si tenga il più possibile al passo coi tempi. Mi pareva una lacuna da colmare che ai giorni nostri non si potesse contare su una rete wi-fi all’interno dell’edificio. E di nuovo gli ‘Amici degli Uffizi’ si sono rivelati determinanti: grazie a loro ogni visitatore potrà contare su uno strumento capace di soddisfare molte di quelle curiosità che sorgono nella mente di chi in Galleria entri non già per sbalordire, bensì per conoscere”.

“Si ha spesso l’idea del museo come di uno spazio votato esclusivamente alla contemplazione del passato – sottolinea Emanuele Guerra, Vice-Presidente dell’associazione Amici degli Uffizi -. Ideando e portando a compimento il progetto per la creazione di una infrastruttura wi-fi gratuita alla Galleria degli Uffizi dimostriamo l’esatto contrario: il museo è un luogo che vive nel presente e si proietta nel futuro, aggiornando non solo le sue collezioni, gli apparati critici, gli allestimenti; ma anche i metodi e i linguaggi che ne favoriscono la visita”.

 

Gli obiettivi del progetto

La nuova infrastruttura tecnologica servirà principalmente per raggiungere due obiettivi principali:

  • dotare gli Uffizi di una rete dati wi-fi che coprirà i due piani della Galleria e potrà essere utilizzata anche per altre future iniziative e progetti del museo (per esempio applicazioni di realtà aumentata, ricostruzioni 3D, realtà virtuale, video in alta risoluzione);
  • fornire un portale web accessibile dalla rete wi-fi che riprenderà in larga parte le informazioni attualmente presenti sulle pagine del sito web dell’ex-Polo Museale Fiorentino dedicate alla Galleria degli Uffizi.

Attiva su entrambi i piani della Galleria degli Uffizi (il secondo piano, cioè la Galleria storica, e il Piano Nobile, recentemente restaurato nell’ambito degli interventi per la realizzazione dei Nuovi Uffizi e musealizzato a partire dal dicembre 2011), la rete wi-fi degli Uffizi potrà contrare su 68 punti di trasmissione e su ben 150 apparati di rete. Simultaneamente si potranno connettere alla rete 500 utenze. Messa a punto e realizzata in otto mesi di lavoro, la rete nel suo complesso ha comportato una spesa di circa 170mila euro.

 

Le pagine social degli Amici degli Uffizi

È dunque in quest’ottica che, contestualmente all’attivazione dell’infrastruttura wi-fi, l’Associazione Amici degli Uffizi annuncia la creazione di suoi profili ufficiali sui tre principali social network: Facebook (https://www.facebook.com/amicidegliuffizi), Twitter (https://twitter.com/AmiciUffizi), Instagram (https://instagram.com/amicidegliuffizi/), aumentando così la propria presenza e visibilità sulla rete e al tempo stesso mettendo a disposizione uno strumento aggiuntivo alla comunicazione della stessa Galleria degli Uffizi. Le pagine social degli Amici degli Uffizi, oltre a informare costantemente sulle attività dell’associazione, faranno da cassa di risonanza per i post e i tweet dei profili ufficiali del museo e, attraverso la creazione di vere e proprie rubriche ad hoc, offriranno contenuti di approfondimento sulle collezioni stesse degli Uffizi.

NO COMMENTS

Leave a Reply